Biden spinge sull’elettrico, ma gli americani ‘amano’ la benzina

Uno studio di Deloitte rivela che il 69% degli americani sceglierà un’auto endotermica come prossimo veicolo, solo il 5% intende invece puntare su un’auto elettrica

L’amministrazione Biden sa che la transizione ecologica, per contrastare il cambiamento climatico in atto, passa anche dall’alimentazione elettrica dei nuovi veicoli. Per questo nel recente piano del presidente Usa ci sono importanti incentivi per i privati cittadini per abbandonare i motori termici a favore di quelli elettrici. Il piano coglierà nel segno? Guardando alle quote di mercato del settore elettrico, la situazione al momento non brilla: solo il 4,6% delle auto vendute nel nuovo continente è alimentato ad elettricità, contro, ad esempio, il 10% del mercato auto europeo.

Secondo gli osservatori, gli americani sono ancora troppo affezionati ai carburanti fossili (nonostante i prezzi di benzina e diesel abbiano registrato notevoli aumenti anche su suolo americano). I loro modelli preferiti sono i grandi Suv e pick up alimentati a benzina e ancora in pochi si convertono, ad esempio, ai veicoli Tesla del loro concittadino Elon Musk.

La conferma arriva da uno studio di Deloitte che ha analizzato le preferenze d’acquisto degli automobilisti, evidenziato il tipo di auto (elettrica, ibrida, ibrida plug-in, benzina/diesel, altro) che i partecipanti all’indagine sceglieranno per il prossimo acquisto di una vettura. Il risultato dell’indagine conferma lo scarso interesse degli automobilisti statunitensi per l’elettrico. Il 69% degli americani, infatti, sceglierà un’auto endotermica come prossimo veicolo da acquistare, solo il 5% intende invece puntare su un’auto elettrica.

Questo scetticismo è dovuto solo a un motivo culturale? Non sembra del tutto così. Anche negli Stati Uniti uno dei principali ostacoli alla diffusione delle auto elettriche riguarda la presenza delle colonnine di ricarica. Allo stato attuale il territorio americano conta circa 113.600 stazioni contro le oltre 280mila presenti in Europa. Tra l’altro, la distribuzione delle colonnine è molto disomogenea e si concentra in California e nelle grandi metropoli.

Come in Europa, un altro ostacolo è poi il prezzo dei veicoli, che il piano di Biden, grazie agli incentivi, intende superare. Per molti infatti le auto elettriche sono troppo costose. In più ci sono ancora pochi segmenti conquistati realmente dai modelli a batteria. E qui si torna al motivo culturale: negli Usa il segmento che va per la maggiore è quello dei pick-up fullsize. Nel 2021 le prime tre auto più vendute sono state proprio tre mezzi con cassone posteriore: il Ford F-150, il Ram 1500 e lo Chevrolet Silverado con un totale di quasi due milioni di esemplari. Ma su questo fronte pare che le case automobilistiche stiano lavorando per mettersi in linea con gli obiettivi attesi. Nel corso dell’ultimo anno infatti sono stati annunciati l’F-150 Lightning, il Silverado Ev, il Gmc Hummer EV e il Rivian R1T, tutti pick-up elettrici che contribuiranno a far crescere l’interesse per le auto a batteria. Inoltre, nel 2024 è atteso il Ram Revolution, il primo Ram a emissioni zero.

Sul fronte delle infrastrutture inoltre l’obiettivo è creare almeno una stazione di ricarica ogni 50 miglia (80 km) anche negli Stati che non siano quelli della sponda orientale o occidentale. Il target da raggiungere è quello del 50% di vetture a zero emissioni entro il 2030, obiettivo troppo oittimistico secondo alcuni osservatori. Secondo una ricerca di Bank of America infatti, nonostante gli sforzi profusi dalla politica e dalle case automobilistiche, si arriverà ad una quota di appena il 20%. Ma Biden ci crede, tanto che già a fine 2021 aveva firmato un ordine esecutivo che decreta l’acquisizione di sole auto elettriche a emissioni zero entro il 2035 per la flotta governativa. Secondo la General services administration, il governo americano possiede 645.000 veicoli, che ogni anno percorrono 4,5 miliardi di miglia e consumano 375 milioni di galloni tra benzina e gasolio. Nel 2019 il governo ha speso 4,4 miliardi di dollari per l’esercizio dei veicoli, ma a luglio dello scorso anno solo 3.215 veicoli erano elettrici.