Elezioni, Crosetto: Non serve fare nuovo debito per fermare crisi energetica

“Nei Paesi seri ci sono maggioranza e opposizione, che nell’interesse dello Stato a volte collaborano. È quello che ha fatto Meloni col governo Draghi sull’Ucraina. Non a caso il premier glielo ha riconosciuto, anche rispetto ad altri partiti di maggioranza”. Lo dice Guido Crosetto, fondatore di Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, parlando della crisi energetica. Poi a La Stampa aggiunge: “Qualunque leader deve dialogare con maggioranza e opposizione. Le grandi scelte vanno condivise con tutto il Paese. Anche perché davanti a una situazione drammatica come questa c’è chi potrebbe gettare benzina sul fuoco”. Infine Crosetto spiega: “Non serve fare nuovo debito anche perché ogni emissione di titoli di stato andrebbe concordata con la Bce. Si potrebbero richiedere i fondi strutturali Ue, di cui su 94 miliardi da spendere oltre 45 non sono stati usati”.