“Sono lieto di vedere attorno al tavolo una forte volontà politica per rendere gli acquisti congiunti di gas una realtà e un successo”. Lo ha riferito in un video messaggio il vicepresidente della Commissione europea per i rapporti interistituzionali, Maroš Šefčovič, dopo aver presieduto la prima riunione del comitato direttivo della piattaforma energetica dell’Ue, che si occuperà anche degli acquisti congiunti di gas e riunisce rappresentanti della Commissione europea, dei 27 paesi Ue e della comunità dell’Energia. Ha assicurato che la Commissione europea sta “lavorando con un programma serrato per prepararci in tempo per il prossimo inverno e la stagione di rifornimento dei depositi”, che dovrebbe partire in primavera. Il vicepresidente ha citato le stime dell’Agenzia internazionale dell’energia, secondo cui “potremmo trovarci di fronte a un potenziale deficit di 30 miliardi di metri cubi di gas naturale quest’anno”, per cui ho “incoraggiato gli Stati membri a impegnarsi rapidamente con i principali attori del mercato a livello nazionale, in primo luogo per identificare quelli che parteciperanno alla piattaforma e, in secondo luogo, per stimare i volumi e la destinazione del gas da acquistare attraverso la piattaforma”.
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