Ucraina, Mattarella: Effetti guerra globali, grave danno a crisi climatica

Nel messaggio che precede il concerto al Quirinale per le celebrazioni della Festa della Repubblica il capo dello Stato avverte: "A cerchi concentrici la sofferenza si allarga". La rottura delle relazioni internazionali mette a rischio la sicurezza alimentare

Quello scatenato dall’aggressione Russia in Ucrainanon è un conflitto con effetti soltanto nel territorio che ne è teatro, le conseguenze della guerra riguardano tutti. A cerchi concentrici le sofferenze si vanno allargando colpendo altri popoli e nazioni“. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso di saluto prima del Concerto al Quirinale eseguito dall’Orchestra del Teatro ‘La Fenice’, diretta dal Maestro Myung Whun Chung, in occasione della Festa della Repubblica, mentre in platea ad ascoltarlo ci sono le alte cariche, tra le quali il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Accanto alle vittime e alle devastazioni provocate sul terreno dello scontro – aggiunge -, la rottura determinata nelle relazioni internazionali si riverbererà sempre più sulla sicurezza alimentare per molti Paesi“.

Questo “reca grave danno al perseguimento degli obiettivi legati all’emergenza climatica“, avvisa il capo dello Stato. Che lancia un altro allarme: “Un conflitto come quello in corso ha, inevitabilmente, effetti globali“. Perché “intercetta e fa retrocedere il progresso della condizione dell’umanità, ci interpella tutti – sottolinea -. La comunità internazionale vede pesantemente messi in discussione i risultati faticosamente raggiunti negli ultimi decenni. Sembra l’avversarsi di scenari che vedono l’umanità protagonista della propria rovina. Con utilità e coraggio, occorre porre fine alle insensatezze della guerra e promuovere le ragioni della pace“.