Secondo quanto si apprende, nel colloquio al Quirinale, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, hanno parlato di stimolare la crescita in Unione europea controllando il rientro dal debito senza tornare all’austerità. Quanto al conflitto in Ucraina, il Capo dello Stato e il cancelliere hanno convenuto nell’evitare il congelamento della crisi, in linea con il diritto internazionale e a una spinta sulla Cina per un impegno concreto a una soluzione.