Categories: EconomiaBreaking News

Anac: Nel 2024 appalti per circa 271,8 mld, crescono forniture e servizi

Nel 2024 il valore complessivo degli appalti di importo pari o superiore a 40.000 euro si è attestato attorno ai 271,8 miliardi di euro. Tale dato rappresenta il terzo valore più alto della serie storica, facendo registrare, rispetto al 2020 (punto di minimo della serie), un aumento di circa il 46,4%. Sebbene, rispetto al precedente anno 2023, si rilevi una lieve flessione pari al – 4,1%, che si riduce fino al – 7,3% se lo si rapporta al 2022 (punto di massimo della serie). E’ quanto emerge dalla Relazione annuale al Parlamento dell’attività svolta dall’Autorità Anticorruzione nel 2024 presentata stamattina dal presidente dell’Anac Giuseppe Busia. Tale diminuzione può essere attribuita, almeno in parte, al minor numero di appalti finanziati dalle risorse del PNRR e all’entrata in vigore delle norme del Codice sulla digitalizzazione dei contratti pubblici, che potrebbero aver rallentato le stazioni appaltanti nella pubblicazione di nuovi bandi di gara, almeno nel primo quadrimestre dell’anno 2024. Analizzando i dati per settore, i lavori hanno registrato una significativa contrazione del -38,9%, un trend atteso, considerato che questo comparto aveva avuto un incremento molto sostanzioso negli anni precedenti, riportandosi ora ai livelli del 2020 e 2021. Al contrario, i settori delle forniture e dei servizi continuano a crescere, registrando rispettivamente un aumento del +18,9% e del +10,1%, segnando i valori più elevati mai raggiunti nella serie storica 2020-2024. Nel dettaglio, le tipologie di forniture maggiormente acquistate nel 2024 sono quelle relative ai prodotti farmaceutici che aumentano rispetto al precedente anno del +37,2% e quelle relative alle apparecchiature mediche che sostanzialmente rimangono invariate rispetto al 2023, facendo registrare una leggerissima crescita del +2,1%. Seguono, poi, la categoria relativa a elettricità, riscaldamento, energia solare e nucleare che diminuisce rispetto al precedente anno del -20,2%, e la categoria dei veicoli a motore che fa registrare una flessione del -8,7%.

redazione

Recent Posts

Ue, verso tassa 2 euro su import piccoli pacchi

La Commissione europea ha proposto di imporre una tassa di 2 euro su ogni pacco…

3 minuti ago

Auto, Musk: Situazione Tesla ripristinata dopo rallentamento, vendite vanno bene

La situazione aziendale di Tesla è "stata ripristinata" dopo il periodo di rallentamento nelle vendite.…

14 minuti ago

Petrolio, prezzo Brent ancora in ribasso sotto soglia 65 dollari/barile (-0,87%)

Resta molto debole il prezzo del Brent. I greggio più ricercato è infatti trattato sotto…

40 minuti ago

Gas, prezzo sopra i 36 euro al MWh al Ttf di Amsterdam (+2,48%)

Impennata del prezzo del gas nel primo pomeriggio al Ttf di Amsterdam. I future vengono…

43 minuti ago

Ucraina, von der Leyen: Al lavoro su 18esimo pacchetto sanzioni a Mosca

"Ho appena finito di parlare al telefono con il presidente Zelensky. Stiamo collaborando strettamente per…

1 ora ago

Agricoltura, Giansanti (Copa): No alla Pac in un fondo unico-2-

“Bisogna parlare con una sola voce, oggi siamo qui come agricoltori europei e non in…

1 ora ago