I vertici della Banca europea per gli investimenti (Bei), della Banca centrale europea (Bce) e dell’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) si rivolgeranno oggi ai leader dei governi, della finanza e dell’industria di tutta Europa per realizzare una transizione energetica pulita che sia giusta, rapida e in grado di mantenere la competitività.
Ministri, ambasciatori, dirigenti d’azienda, banchieri centrali e altre importanti parti interessate si riuniscono presso la sede dell’Aie a Parigi per una conferenza di alto livello. Nel discorso di apertura ai delegati, la presidente della Bce Christine Lagarde, il presidente della Bei Werner Hoyer e il direttore esecutivo dell’Aie Fatih Birol lanceranno un appello all’azione per accelerare la transizione energetica pulita.
Di fronte alle gravi perturbazioni dei mercati energetici globali, l’Europa deve aumentare i finanziamenti per sostenere una transizione ordinata e posizionarsi tra gli altri pesi massimi dell’industria nella nuova economia energetica. Secondo il percorso dell’Aie, che prevede che il settore energetico globale raggiunga le emissioni nette zero entro il 2050, gli investimenti annuali per l’energia pulita nell’Unione europea devono aumentare in modo significativo entro il 2030.
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