Nel suo intervento alla discussione ad alto livello sulla sicurezza climatica, organizzata dalla Munich Security Conference in occasione della Cop27 di Sharm el-Sheikh (Egitto), il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha messo in chiaro che “le forze armate Nato devono essere parte della riduzione delle emissioni” a livello globale.
A differenza di quanto succedeva in passato – quando “le operazioni militari erano esentate dalle ambizioni climatiche” e per questo oggi “i dati non sono buoni, vediamo che le nostre forze hanno alte emissioni” – gli alleati Nato hanno stabilito come “obiettivi concreti” il taglio di “almeno il 45% delle emissioni entro il 2030” e di raggiungere la “neutralità climatica entro il 2050”, ha precisato Stoltenberg. (Segue)
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