Secondo il World Oil Outlook a lungo termine dell’Opec, l’offerta di petrolio dei Paesi Opec+ potrebbe aumentare fino a 62,9 milioni di barili al giorno (bpd) entro il 2050, rispetto ai 50,3 milioni di bpd del 2023. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass.
I Paesi Opec+ potrebbero fornire 53,1 milioni di bpd di petrolio entro il 2029. Allo stesso tempo, l’Opec sottolinea che l’offerta dei Paesi non-Opec+ raggiungerà il picco all’inizio del 2030, mentre l’offerta Opec+ continuerà a crescere. La quota dell’Opec+ nell’offerta globale di petrolio dovrebbe aumentare dal 49% nel 2023 al 52% nel 2050.
L’offerta non Opec+ aumenterà a 58,8 milioni di bpd nel 2029 da 51,7 milioni di bpd nel 2023. Gli Stati Uniti (di 2,3 milioni di bpd) e il Brasile (di 1 milione di bpd) aumenteranno maggiormente la produzione. Tuttavia, l’offerta di petrolio non-Opec+ diminuirà a 57,3 milioni di bpd entro il 2050, secondo le previsioni dell’Opec.
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