I due progetti, in Texas e Louisiana, sono i primi di questa portata negli Stati Uniti. Ognuno di essi mira a eliminare un milione di tonnellate di CO2 all’anno, pari alle emissioni annuali di 445.000 automobili.
Secondo il Ministero degli Stati Uniti, la capacità di ciascun progetto rappresenterà una quantità di CO2 250 volte superiore a quella del più grande sito di cattura attualmente in funzione.
La società svizzera Climeworks, leader nel settore, gestisce attualmente un impianto in Islanda con una capacità annuale di catturare 4.000 tonnellate di CO2 dall’aria.
Climeworks parteciperà al progetto della Louisiana, che prevede lo stoccaggio della CO2 catturata nel sottosuolo.
Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), attualmente esistono 27 siti di cattura del carbonio atmosferico nel mondo, ma sono su piccola scala. Secondo l’AIE, più di 130 progetti sono attualmente in fase di sviluppo.
(Segue).
(AFP)
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