Ucraina, ‘massiccio’ attacco russo: Kiev e 9 regioni al buio. Zelenksy: “Oltre 450 droni e 30 missili”

Kiev e altre nove regioni ucraine sono state colpite da interruzioni di corrente a seguito di un nuovo importante attacco russo con centinaia di droni e decine di missili, che ha causato anche la morte di un bambino e il ferimento di circa 30 persone. Da diverse settimane, la Russia sta intensificando i suoi attacchi alle infrastrutture energetiche e alla rete ferroviaria ucraina con l’avvicinarsi dell’inverno, alimentando il timore di una campagna, come negli anni precedenti, che potrebbe far precipitare milioni di persone al buio.

Secondo il gestore della rete elettrica ucraina, Ukrenergo, i bombardamenti notturni hanno causato interruzioni di corrente per “un numero significativo di utenti” nella capitale e in altre nove regioni nell’est, nel sud, nel nord e nel centro del Paese. Il principale operatore privato del settore, DTEK, ha riferito che “le apparecchiature della centrale termoelettrica sono state gravemente danneggiate”.”Per diverse settimane, i russi hanno fatto tutto il possibile per far sprofondare il Paese nell’oscurità“, ha denunciato il presidente Volodymyr Zelensky, invocando ancora una volta l’aiuto dell’Occidente “Non servono parole vuote, ma azioni decisive – da parte degli Stati Uniti, dell’Europa e del G7 – con la fornitura di sistemi di difesa aerea e l’applicazione di sanzioni”, ha affermato. Secondo la polizia, gli attacchi hanno causato almeno un morto – un bambino di 7 anni nella regione di Zaporizhia – e 29 feriti.

Questo è “uno dei più grandi attacchi specificamente mirati a impianti energetici”, ha osservato il primo ministro Yulia Svyrydenko, sottolineando che l’infrastruttura ha “subito danni significativi”. Secondo l’Aeronautica militare ucraina, la Russia ha lanciato 465 droni e 32 missili contro il Paese, di cui rispettivamente 405 e 15 sono stati abbattuti.

A Kiev, “la riva sinistra (la riva orientale, ndr) è senza elettricità. Ci sono anche problemi con la rete idrica”, ha dichiarato il sindaco della città, Vitali Klitschko, su Telegram. Anche un giornalista dell’AFP residente nella parte orientale di Kiev ha sottolineato la mancanza di elettricità e acqua potabile e ha riferito che questa parte della città è stata immersa nel buio più totale. L’impatto è stato così grave che – evento raro – il servizio della metropolitana è stato sospeso fino a nuovo avviso sulla riva orientale del Dnepr, ha annunciato l’amministrazione comunale. Svyrydenko ha poi affermato che nella capitale “le infrastrutture critiche sono già state ripristinate”. Zelensky aveva già denunciato all’inizio di questa settimana il crescente numero di attacchi contro obiettivi energetici e aveva affermato che “l’obiettivo della Russia è seminare il caos” tra la popolazione.

A ulteriore dimostrazione della pressione russa, giovedì le autorità ucraine hanno annunciato nuove evacuazioni di civili nell’est del Paese, dove si sta svolgendo la maggior parte dei combattimenti. A Sloviansk, una città del Donbass sotto il controllo ucraino, il sindaco ha raccomandato l’evacuazione di anziani e bambini a causa dei continui attacchi agli impianti di riscaldamento. “C’è un rischio elevato che la stagione invernale sia estremamente difficile”, ha dichiarato Vadym Lyakh su Telegram.

Anche il settore del gas ucraino è sottoposto a forti pressioni a causa degli attacchi russi, che potrebbero costringere Kiev a ricorrere a costose importazioni. Lo scorso inverno, i bombardamenti russi avevano già dimezzato la produzione interna di gas ucraino.

Anche l’Ucraina attacca regolarmente la Russia, prendendo di mira in particolare le raffinerie, il che ha causato un aumento dei prezzi del carburante in quel Paese dall’estate. Questa settimana Zelensky ha stimato che la carenza di carburante in Russia ammontasse al “20% del fabbisogno”. L’Ucraina ha recentemente colpito anche una centrale elettrica nella regione di confine russa di Belgorod, causando interruzioni di corrente. Una delegazione ucraina guidata dal Primo Ministro Yulia Svyrydenko dovrebbe recarsi negli Stati Uniti “all’inizio della settimana” per discutere, tra le altre cose, di questioni energetiche e di difesa aerea, secondo quanto dichiarato da Zelensky.