Con tre emendamenti al decreto Milleproroghe, Forza Italia, Pd e Italia Viva puntano a ribaltare l’orientamento pro liberalizzazione di Palazzo Chigi sulle concessioni idroelettriche. La prossima settimana la commissione Affari costituzionali del Senato voterà le proposte di modifica presentate dai partiti. E quindi – come riporta La Repubblica – anche quella del senatore forzista Claudio Fazzone, che chiede di sospendere “le procedure di assegnazione delle concessioni di grande derivazione d’acqua ad uso idroelettrico fino al 31 dicembre 2025”. Lo stesso emendamento prevede che le concessioni già scadute e quelle che “scadranno successivamente all’entrata in vigore della norma, continuano ad essere esercitate dagli attuali operatori a condizioni invariate”.
Le gare per l’idroelettrico rientrano tra gli impegni sulla concorrenza assunti dall’Italia nell’ambito del Pnrr. Le proposte parlamentari chiedono di “assicurare parità di trattamento e uniformità a livello europeo” e di tutelare “l’indipendenza e la sovranità energetica nazionale”.
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