Il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, ha firmato il decreto di ripartizione del “Fondo per lo sviluppo della produzione biologica”. Le risorse del fondo, previsto all’articolo 9 della legge 9 marzo 2022, n. 23, ammontano a circa 6,7 milioni di euro e saranno destinate a finanziare programmi di ricerca e di innovazione, il Piano d’azione nazionale per la produzione e i prodotti bio e il piano nazionale delle sementi biologiche. Una quota del fondo andrà alla realizzazione del marchio biologico italiano. “Attraverso la ripartizione delle risorse a disposizione sarà possibile sostenere e incentivare la ricerca e l’innovazione che sono fondamentali per affrontare le sfide dei prossimi anni e per migliorare la competitività di un settore chiave come il biologico – afferma il sottosegretario -. Si sostiene con concretezza la crescita della filiera destinando fondi al Piano d’azione nazionale e al piano delle sementi bio così come al marchio biologico italiano, che sarà un’ulteriore importante certificazione della grande qualità e sicurezza dei nostri prodotti”, ha concluso D’Eramo.
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