L’ultimo bollettino del Joint Research Center Ue di settembre 2025 conferma che la siccità e le ripetute ondate di calore durante l’estate nell’Europa sud-orientale hanno causato perdite irreversibili di resa in Ungheria, Romania, Bulgaria e in alcune parti della Turchia. Le colture estive come mais e girasole sono le più colpite, con previsioni ben al di sotto della media quinquennale. Altrove, ondate di calore e periodi di siccità si sono alternati a periodi moderati e piovosi, garantendo condizioni colturali generalmente favorevoli. Mentre l’Europa occidentale e centrale ha registrato rese contrastanti ma stabili, nell’Europa settentrionale si prevedono raccolti superiori alla media. L’irrigazione ha mantenuto aspettative di raccolto discrete nella penisola iberica.
(Segue)
Energia, ambiente, industria e difesa, migrazione, istruzione e innovazione. Sono solo alcune delle materie di…
"Il Consiglio di amministrazione di Terna Spa, riunitosi oggi sotto la presidenza di Igor De…
"Abbiamo dedicato una parte significativa dei nostri lavori alla cooperazione in materia di energia, di…
Secondo l'ultima analisi del Crea, Centro di Ricerca internazionale per l'Energia e l'aria pulita, Ue,…
Tuttavia, non tutto questo gas viene consumato a livello nazionale: uno studio mostra che parte…
A ottobre i 5 maggiori importatori di combustibili fossili russi dell'Ue hanno pagato alla Russia…