“L’indice dei prezzi delle bevande della Banca Mondiale è diminuito da inizio a metà maggio, dopo aver raggiunto il livello record nell’aprile 2024. Quest’anno, si prevede che l’indice sarà in media superiore di oltre il 20% rispetto al 2023, con una diminuzione prevista nel 2025 con l’ingresso di nuove forniture nel mercato. Tuttavia, l’emergente La Niña potrebbe causare perturbazioni legate alle condizioni meteorologiche, mettendo a rischio questa previsione”. E’ quanto si legge in un report basato sul Commodity Markets Outlook dell’aprile 2024, un rapporto di punta pubblicato dalla Banca Mondiale.
Dopo aver raggiunto i massimi storici ad aprile, i prezzi del caffè sono leggermente diminuiti a maggio. Sia i prezzi dell’Arabica che del Robusta sono scesi a seguito dei significativi vincoli di fornitura legati alle condizioni meteorologiche nel primo trimestre del 2024, che hanno avuto un impatto particolare sul Robusta. Si prevede che il mercato globale del caffè registrerà un certo sollievo con un’aggiunta prevista di quasi 7 milioni di sacchi in questa stagione, principalmente da produttori chiave di Arabica come Brasile e Colombia. Tuttavia, il mercato del Robusta continuerà ad affrontare sfide di approvvigionamento, in particolare in Vietnam, il principale fornitore mondiale di Robusta, dove le condizioni calde e secche potrebbero compromettere i rendimenti.
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