“Nessun freno, solo informazione e trasparenza. Nessuno mangerà insetti a sua insaputa, Ci saranno etichette precise. Per me ogni cibo naturale va bene, ma le persone devono essere nelle condizioni di scegliere. Non temo la farina di grilli, non vedo concorrenza, mentre è evidente che la carne sintetica rischia di azzerare intere filiere”. Lo dice Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sicurezza alimentare, in una intervista a La Stampa. Che aggiunge: “Noi facciamo una scelta di tutela nei confronti dei cittadini. L’etichetta non deve condizionare ma informare. Non è il nutriscore. Se i cittadini vogliono mangiare farina di grillo o di larva lo possono fare ma deve essere una scelta consapevole. Sull’etichetta sarà indicato quanta farina di grillo c’è, che rischio ci sarà di allergie perché molto deve essere ancora testato. Le faccio un esempio: se si allevano fino a 10 milioni di grilli tutti insieme per evitare malattie magari si usano antibiotici o altro, bisogna capire che effetti ha tutto questo sull’uomo”
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