Un’eventuale messa al bando delle sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), considerate motivo di inquinamento di terreni e falde acquifere, dovrà attendere. “A causa della complessità del dossier e dell’elevato numero di commenti delle parti interessate, la restrizione non sarà adottata prima della fine dell’attuale mandato”, spiega il commissario per l’Industria, Thierry Breton, rispondendo a un’interrogazione parlamentare. L a Commissione, aggiunge, “sta valutando tutti i mezzi disponibili per accelerare questo processo al fine di affrontare l’inquinamento da Pfas , in linea con gli impegni della strategia chimica per la sostenibilità”.
"Negli ultimi mesi abbiamo continuato ad attuare la nostra strategia e i risultati ne dimostrano…
"Il Consiglio di amministrazione di Enel Spa ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di…
Energia, ambiente, industria e difesa, migrazione, istruzione e innovazione. Sono solo alcune delle materie di…
"Il Consiglio di amministrazione di Terna Spa, riunitosi oggi sotto la presidenza di Igor De…
"Abbiamo dedicato una parte significativa dei nostri lavori alla cooperazione in materia di energia, di…
Secondo l'ultima analisi del Crea, Centro di Ricerca internazionale per l'Energia e l'aria pulita, Ue,…