“Non c’è una fabbrica pronta a essere rimessa subito in moto, non c’è un sito plug&play, come si dice in gergo”. Così Andrea Bartolomeo, country manager e vice president di Saic Motor Italy, gruppo che sul mercato italiano è noto per il marchio MG. Bartolomeo, come racconta Repubblica, ha partecipato all’ultima edizione degli Automotive Dealer Day di Verona, dove si è affrontato il tema Cina. “Noi vogliamo aprire due stabilimenti in Europa – rivela Bartolomeo – l’Italia è nella short list, insieme a Germania, Spagna e Ungheria. La sua posizione si è rafforzata rispetto a febbraio, ma non rispetto alla scelta della prima fabbrica, che dovrebbe produrre intorno alle 50 mila auto. Rimane favorita per la costruzione di un secondo stabilimento da oltre 100 mila pezzi”.
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