“Non c’è una fabbrica pronta a essere rimessa subito in moto, non c’è un sito plug&play, come si dice in gergo”. Così Andrea Bartolomeo, country manager e vice president di Saic Motor Italy, gruppo che sul mercato italiano è noto per il marchio MG. Bartolomeo, come racconta Repubblica, ha partecipato all’ultima edizione degli Automotive Dealer Day di Verona, dove si è affrontato il tema Cina. “Noi vogliamo aprire due stabilimenti in Europa – rivela Bartolomeo – l’Italia è nella short list, insieme a Germania, Spagna e Ungheria. La sua posizione si è rafforzata rispetto a febbraio, ma non rispetto alla scelta della prima fabbrica, che dovrebbe produrre intorno alle 50 mila auto. Rimane favorita per la costruzione di un secondo stabilimento da oltre 100 mila pezzi”.
"Il mercato del lavoro vede una tenuta dell’occupazione nei mesi primaverili, con una diminuzione dei…
"L’inflazione italiana (NIC), stabile all'1,6 per cento in settembre, si conferma inferiore a quella dell’area…
Dal lato dell’offerta, nel secondo trimestre l’attività economica è rimasta pressoché stabile nel settore terziario…
La previsione di crescita del PIL per l'intero 2025 si conferma nell'intorno dello 0,5 per…
In Italia il PIL, dopo una accelerazione in inverno, nel secondo trimestre ha registrato una…
Nel suo rapporto annuale al Consiglio di Sicurezza sul Sahara marocchino, il Segretario Generale delle…