“Nel settore dell’automotive europeo è necessario garantire certezza alle imprese e ai consumatori. Per questo riteniamo che vada anticipata l’attivazione della clausola di revisione del regolamento europeo sulle emissioni di Co2 dei veicoli leggeri all’inizio del 2025. Nel ‘Non Paper’ che ho inviato due giorni fa ai ministri europei poniamo delle questioni fondamentali: servono risorse comuni da investire nel comparto per recuperare competitività sul piano globale, muovendoci in un ambito di vera neutralità tecnologica e puntando assolutamente a una autonomia strategica nelle tecnologie green”. Lo fa sapere sui social il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, impegnato oggi a presiedere la seconda ministeriale del G7 Industria. A margine, il ministro ha avuto un bilaterale con Udo Phillipp, segretario tedesco presso il ministero federale dell’Economia e dell’Azione per il Clima.
“Serve una riflessione su come garantire le catene del valore e più investimenti nella tecnologia per arrivare al termine del 2035 pienamente competitivi”, afferma.
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…