Fino al 20 settembre rimarrà aperta la consultazione pubblica della Commissione europea sul regolamento attuativo per stabilire quale sarà la procedura per approvare quelle tecnologie cosiddette innovative (che la Commissione chiama ‘ecoinnovazioni’) alternative all’elettrico per alimentare auto e furgoni post 2035. L’atto delegato su cui Bruxelles ha lanciato la consultazione pubblica è previsto dal ‘considerando 11’ del regolamento sulle emissioni di CO2 che prevede tra le altre cose lo stop all’immatricolazione di motori a combustione interna, diesel e benzina, dal 2035. Attraverso questo considerando la Commissione europea si è impegnata a creare un percorso legale per la vendita di nuove auto che funzionano anche con carburanti sintetici o innovativi (che possano dimostrare di non emettere CO2 o di risparmiare) dopo il 2035, per andare incontro alla richiesta della Germania. Per limitare il meccanismo delle eco-innovazioni alle tecnologie con un impatto più significativo sulle emissioni di CO2, la Commissione suggerisce di fissare una soglia minima di 0,5 g/km di risparmio per innovazione.
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