A quanto si apprende a Bruxelles, alla riunione degli ambasciatori Ue in corso questa mattina, l’Italia chiederà che l’approvazione del regolamento sulle emissioni CO2 delle nuove auto – che prevede lo stop ai motori diesel e benzina dal 2035 – sia tolta dai punti senza discussione del Consiglio Energia di domani 28 marzo. Il punto sul regolamento dovrebbe essere trattato intorno alle 13, quando la Commissione presenterà una dichiarazione scritta sui prossimi passi per l’attuazione del ‘considerando’ 11 del regolamento sull’immatricolazione dopo il 2035 di veicoli che funzionano esclusivamente con “e-fuels”, i carburanti sintetici, come richiesto dalla Germania. La richiesta dell’Italia, spiegano fonti europee, si basa sul fatto che la dichiarazione della Commissione (sebbene non alteri formalmente il testo normativo del nuovo Regolamento) cambia sostanzialmente le condizioni per la sua interpretazione ed attuazione. L’Italia ritiene che gli Stati membri debbano avere, in ogni caso, il tempo di riflettere su di essa.
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