“Il settore delle auto è il simbolo della transizione energetica ed ecologica ed è quello su cui si sta sviluppando il confronto a livello mondiale, anche la guerra commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina. Noi abbiamo indicato una strada ambiziosa, straordinariamente sfidante, del 2035 perché pensiamo che questa strada poi debba essere percorsa anche dagli altri continenti. Se raggiungiamo l’obiettivo con un’industria net-zero avremo indicato una strada di successo anche agli altri. Se invece raggiungiamo quella data con zero industria avremo certificato il nostro fallimento e nessuno ci seguirà”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, presentando al Consiglio Competitività dell’Ue il non-paper sull’automotive presentato insieme alla Repubblica Ceca e sottoscritto anche da Austria, Bulgaria, Romania, Slovacchia e Polonia.
Philip Morris Italia e il Ministero dell’Agricoltura siglano un nuovo accordo pluriennale, rilanciando l’impegno per…
Photocredit: Palazzo Chigi Un totale di 3,5 miliardi di euro per 239 interventi su acqua,…
Secondo quanto si apprende, l'incontro tra la premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica,…
Il presidente della terza sezione del Tar respinge il ricorso d’urgenza promosso da alcuni sindacati…
Per sostenere l’innovazione in agricoltura per contrastare i cambiamenti climatici e assicurare la produzione alimentare,…
L'inflazione annuale in Germania ha accelerato al 2,2% a novembre dal 2% di ottobre. Anche…