Per l’intero 2025, il barometro previsionale Citepa, l’associazione incaricata di monitorare le emissioni di gas climalteranti in Francia, prevede una diminuzione marginale della C02: -0,8% rispetto al 2024 (ovvero -2,9 Mt CO₂e). “Questo tasso rimane ben al di sotto della traiettoria necessaria per raggiungere gli obiettivi 2022-2030, che ipotizzano una riduzione di circa il -5% all’anno”, spiegano gli esperti di Citepa. La ripartizione settoriale mostra che questa variazione nelle emissioni sarebbe principalmente attribuibile a manifatturiero e costruzioni -1,4 Mt CO₂e (-2,2%) e trasporti -1,3 Mt CO₂e (-1%). Le emissioni residenziali, dell’agricoltura e del settore energetico rimarrebbero sostanzialmente stabili tra il 2024 e il 2025. “Se questa tendenza dovesse proseguire, mostrerebbe un netto rallentamento rispetto alle dinamiche degli ultimi anni. Dopo i forti cali nel 2022 (-3,9%) e nel 2023 (-6,8%), il calo si era già attenuato al -1,8% tra il 2023 e il 2024”, spiega il dossier di Citepa.
Il rapporto tra le due principali potenze mondiali si è bruscamente deteriorato, quando Donald Trump…
"In questi primi tre anni abbiamo coniugato al meglio, come nessuno aveva fatto prima di…
"Noi abbiamo avuto due forti condizionalità. Una alla nascita, perché è inutile stare lì a…
Il presidente Usa, Donald Trump, ha minacciato la Cina di un possibile "massiccio" aumento dei…
Argentina LNG è un progetto di sviluppo gas integrato, upstream e midstream, su larga scala,…
Il presidente della Repubblica argentina, Javier Milei, ha incontrato oggi a Buenos Aires l’amministratore delegato…