“Abbiamo idee simili, principi allineati e c’è ancora tanto spazio per crescere insieme”. Così Maninder Sidhu, ministro del Commercio internazionale del Canada. Per Sidhu l’Italia giocherà un ruolo importante nella “strategia di diversificazione” che Ottawa ha avviato dopo le chiusure degli Stati Uniti, a cominciare dai dazi. Non a caso è in Italia: “Questa visita è il seguito dei colloqui avvenuti fra la premier Meloni e il premier Carney al G7 in Canada a giugno. È il passaggio dalle parole ai fatti. Ho scelto 75 aziende leader in cinque settori da coinvolgere nella delegazione commerciale: tecnologie pulite, infrastrutture, energia, difesa e aerospaziale. Non siamo in competizione con le vostre aziende, ma complementari: stiamo valorizzando reciprocamente i nostri valori”, spiega al Corriere della Sera. Poi sulla possibilità che il Canada aderisca alla Ue spiega: “Carney ha compiuto la sua prima visita ufficiale proprio in Europa, perché è una partnership storica che vogliamo rafforzare. Il Ceta, l’accordo tra Unione europea e Canada, ha elevato il profilo commerciale. Lo scambio con l’Italia è aumentato di oltre il 70%. E possiamo stringere nuove partnership, soprattutto in materia di sicurezza e difesa perché in questo momento, osservando ciò che sta accadendo in Ucraina, è evidente che dobbiamo sostenerci a vicenda. Il Canada ha i minerali essenziali di cui il mondo ha bisogno. L’Europa ha tecnologia e innovazione, oltre ad aziende leader come Eni”. E ancora: “Gli Stati Uniti saranno sempre un importante partner commerciale del Canada. La nostra geografia non cambierà. Ma 25 anni fa il nostro export verso gli Usa superava l’85%, oggi è al 70-75%. Prima capivamo gli Usa, ne condividevamo la lingua. Adesso le aziende vogliono entrare in nuovi mercati internazionali e il nostro governo le sta aiutando a farlo”.
"L'indipendenza dell'Europa dipenderà dalla sua capacità di competere in un'economia globale in continua evoluzione. Ma…
"Sostenere i giovani agricoltori significa plasmare l'agricoltura del futuro attraverso la sostenibilità, l'innovazione, la digitalizzazione,…
Francia e Spagna hanno ribadito il loro sostegno al divieto, previsto per il 2035, di…
"La recente crisi energetica europea ha rivelato una dura verità: la nostra dipendenza dai combustibili…
"I decisori politici devono creare fiducia nella futura domanda di elettricità. In Europa l'elettricità è…
"L'aumento dei prezzi dell'energia potrebbe rendere più difficile per l'Europa adottare pienamente le nuove tecnologie…