“L’Italia impegna una responsabilità finanziaria più complessa rispetto al passato nel prelevamento e nell’impiego dei fondi europei, poiché una parte significativa di essi costituisce debito pubblico”. È quanto afferma la Corte dei conti nella Relazione annuale sui rapporti finanziari tra l’Italia e l’Unione europea, approvata dalla Sezione affari europei e internazionali. “Malgrado l’imponente sforzo di fiscal policy del Quadro finanziario pluriennale (Qfp) 2021-2027”, si legge nel documento, “le nuove emergenze geopolitiche e le pressioni inflazionistiche sopraggiunte hanno sottoposto a tensioni il bilancio dell’Unione europea, imponendo rilevanti correzioni per il reperimento e la destinazione di nuove risorse, con un conseguente ripensamento delle priorità”.
“Il Ddl sull’AI è legge. La straordinaria rivoluzione dell’intelligenza artificiale ha bisogno di argini per…
Il Rapporto Draghi sulla Competitività ha avuto una cassa di risonanza enorme sull'Europa un anno…
Con 77 voti favorevoli, 55 contrari e due astenuti, l'Aula del Senato approva il Ddl…
All'Italia vanno 31 miliardi di euro dalla Politica agricola comune 2028-2034. E' quanto si legge…
Prosperità e sostenibilità; tecnologia e innovazione; sicurezza e difesa; connettività e questioni globali; fattori abilitanti.…
"Il coraggio delle imprese deve essere accompagnato dalla consapevolezza delle istituzioni di non consentire la…