“Gli Usa rappresentano il nostro primo mercato straniero adesso abbiamo due bellissime aziende e una rete distributiva per tutte le etichette del gruppo. Le prospettive in caso di dazi elevati diventerebbero complicate per tutti i produttori italiani”. Lo dice Albiera Antinori, a capo di uno dei gruppi itaiani più importanti per la produzione del vino. “Forse avere una società americana potrebbe darci qualche piccolo vantaggio ma ciò che bisogna augurarsi è che i dazi non vengano varati”, sottolinea in un colloquio con il Corriere Economia. “E nel caso succedesse, molto dipenderà dalla percentuale e dal modo in cui verranno applicati. Siamo convinti che una guerra commerciale non convenga a nessuno, meno che mai in un momento storico così complesso. Però il mercato del vino esiste da millenni e sono certa che saprebbe resistere anche a questo”, conclude.
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