Secondo i dati diffusi dall’Istat, a trascinare verso il basso le vendite extra Ue sono stati soprattutto macchinari e impianti industriali, crollati del 16,7%. Federmacchine mette in evidenza come i dati, sia pure aggregati, negli ultimi due mesi sono cambiati a seconda dei comparti. “Basti pensare che l’industria del packaging esporta 1,2 miliardi negli Stati Uniti, mentre le macchine per i settori tessili volumi minimi”, spiega a La Stampa il presidente Bruno Bettelli. Il rischio del doppio dazio su centinaia di prodotti contenenti parti di alluminio e acciaio (fino al 50%, sommato al sovrapprezzo di base), e la necessità di certificare la provenienza delle materie prime per calcolare l’importo dell’imposta sono zavorre: “La burocrazia sta appesantendo il lavoro delle nostre aziende”, evidenzia Bettelli. Le piccole imprese stanno reagendo meglio di tutti: “Sono più flessibili in questo contesto di forti cambiamenti – sottolinea Bettelli –, c’è chi è allineato ai budget o addirittura al di sopra. Al contrario, le grandi stanno soffrendo molto”.
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Plenitude e ACEA S.p.A. hanno firmato un accordo vincolante per l’acquisizione da parte di Plenitude…
Giorgia Meloni continua a puntare tutto sul Mediterraneo, vola in Bahrein e propone al Consiglio…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…