“Bisogna avere un approccio pragmatico per affrontare le sfide che abbiamo di fronte, per arrivarci ben preparati. L’intervento del ministro Fratin, ma anche del ministro azero Babayev (ministro dell’Ambiente dell’Azerbaigian e prossimo presidente della Cop29, ndr) sono andati tutti in questa direzione, cioè quella di costruire delle infrastrutture resilienti che possano oggi trasportare il metano e domani trasportare invece altri tipi di gas. Il nostro ministro ha parlato di idrogeno, di E-methane, quindi ha parlato di gas rinnovabili ma per essere trasportati hanno bisogno di infrastrutture resilienti, capaci, upgradate”. Così l’ad di Italgas, Paolo Gallo, nella sede della società a Torino dove, con il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha accolto le delegazioni ministeriali e i rappresentanti diplomatici per un confronto dal titolo ‘Bridging tradition and sustainable energy’, nell’ambito degli eventi della Planet Week in vista del G7 Clima, Ambiente e Energia.
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