Gli atti di sabotaggio ai gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 “hanno reso evidente la necessità di controllare le nostre infrastrutture critiche, lo facciamo anche con il rafforzamento della nostra presenza navale nel Mar Baltico”. Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa. “Ogni attacco deliberato alle infrastrutture critiche dei membri dell’Alleanza avrà una riposta determinata e unita”, ha aggiunto Stoltenberg, precisando che “il tipo di misura dipenderà dal tipo di attacco”. Tra queste è compresa l’attivazione dell’articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico, secondo cui “un attacco armato contro uno o più membri in Europa o Nord America sarà considerato un attacco contro tutte le parti”, in caso di “attacco ibrido grave” alle infrastrutture critiche, ha sottolineato il segretario generale della Nato.
L'Operations Innovation Lab di Vercelli è il primo hub di Amazon in Europa in cui…
(Foto: Mimit) Un anno fa la firma del Piano d'azione italo-tedesco, oggi il primo forum…
Ha fatto tappa oggi a Crema, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle…
E' in forte calo il prezzo del Brent. In serata il greggio più 'nobile' accusa…
Ideare e sperimentare nuove tecnologie per rendere sempre più sostenibile la filiera del packaging. È…
Inondazioni improvvise e frane hanno colpito quattro distretti della provincia di North Sumatra. Il distretto…