Il Parlamento europeo riunito in plenaria a Strasburgo ha dato il via libera definitivo con 471 voti a favore, 147 contrari e 17 astenuti alla revisione della Direttiva sull’efficienza energetica (risalente al 2018), uno dei principali dossier proposti dalla Commissione europea nel pacchetto sul clima ‘Fit for 55’. L’accordo con gli Stati membri Ue sulla revisione della direttiva era stato raggiunto lo scorso 10 marzo, fissando l’obiettivo di ridurre collettivamente il consumo finale di energia dell’11,7 per cento nel 2030, rispetto alle previsioni formulate nel 2020. Secondo l’intesa, tutti gli Stati membri contribuiranno al raggiungimento dell’obiettivo generale dell’Ue attraverso contributi e traiettorie nazionali indicativi, stabiliti nei rispettivi piani nazionali integrati per l’energia e il clima (PNEC), che dovranno essere aggiornati per il 2023 e il 2024. (Segue)
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