Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nel mese di settembre il fabbisogno di energia elettrica in Italia è stato pari a 25,4 miliardi di kWh, in diminuzione dell’1,3% rispetto allo stesso mese del 2023. La variazione negativa è stata raggiunta con lo stesso numero di giorni lavorativi (21) e una temperatura media mensile di 1,3°C inferiore a quella di settembre dello scorso anno. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dall’effetto temperatura, porta a una variazione pressoché stazionaria: -0,4% rispetto a settembre 2023. A livello territoriale, la variazione tendenziale dello scorso mese è risultata ovunque negativa: -0,7% al Nord, -1,5% al Centro e -2,4% al Sud e nelle Isole. Nei primi nove mesi dell’anno, il fabbisogno nazionale è in crescita del 2,1% rispetto al corrispondente periodo del 2023 (+1,1% il valore rettificato).
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