È entrato in esercizio l’elettrodotto a 220 kV in cavo completamente interrato che collega Italia e Austria. L’investimento complessivo per l’opera realizzata da Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, è stato di 80 milioni di euro. Il collegamento si sviluppa per 28 km lungo il confine italo-austriaco e unisce le stazioni elettriche di Glorenza (in provincia di Bolzano) e Nauders (la prima città austriaca dopo il valico alpino del Passo Resia). L’opera consente ai due Paesi di aumentare di 300 MW la capacità di interscambio elettrico in importazione, raddoppiando quella attuale, favorendo una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili e l’incremento dell’affidabilità della rete elettrica nelle aree coinvolte. “L’interconnessione con l’Austria è un ulteriore e significativo passo in avanti nel percorso di sviluppo di una rete elettrica europea sempre più sicura, efficiente e interconnessa” , ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. (Segue)
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