Accelerazione della diffusione attraverso una maggiore prevedibilità e una più rapida autorizzazione, miglioramento della progettazione delle aste, accesso ai finanziamenti, creazione di un ambiente internazionale equo e competitivo, competenze e impegno del settore e degli Stati membri. Sono sei in tutto i pilastri del piano d’azione per l’energia eolica che la Commissione europea presenterà il 24 ottobre (al netto di cambiamenti dell’ultima ora), annunciato a metà settembre dalla presidente Ursula von der Leyen durante il suo Discorso sullo stato dell’Unione. Nel piano non sono previste nuove iniziative legislative, ma l’esecutivo comunitario si limita a evidenziare quali sono le carenze strutturali del settore e mettere insieme consigli pratici per aumentare la diffusione dell’energia eolica. Il settore della produzione eolica, si legge nella bozza di comunicazione vista da GEA, è “un importante fornitore di posti di lavoro: impiega circa 90mila persone in tutta l’Ue, su un totale di oltre 150mila occupati nel settore eolico”. (Segue)
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