“In via preliminare si prende atto dei contenuti della nuova Lettera di Procedura II nell’ambito della vendita degli asset aziendali di Ilva Spa e Acciaierie d’Italia Spa” e “si condividono la necessità che l’acquirente, giusto quanto previsto dal Testo unico ambiente, e in attuazione degli impegni assunti all’esito della procedura negoziata, presenti nel rispetto dei tempi che saranno indicati in fase di aggiudicazione, le dovute istanze autorizzative sul versante ambientale e sanitario, che tengano conto della progressiva e completa decarbonizzazione dello stabilimento attraverso la realizzazione di forni elettrici in sostituzione degli altoforni che saranno gradualmente dismessi in un tempo certo”. E’ quanto si legge nella bozza di documento firmata da amministrazioni locali e nazionali e player dell’ex Ilva al termine della riunione fiume al Mimit sul futuro dell’azienda siderurgica italiana.
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