“Abbiamo fatto tutte le simulazioni per capire come i nuovi contributi di gas, gas liquefatto e i risparmi ci possono far arrivare al prossimo inverno e a quello successivo. Stiamo facendo gli stoccaggi per avere le scorte, ma tutto dipenderà da se e quando sarà sospesa la fornitura russa: se fosse sospesa tra un mese il prossimo inverno sarebbe complicato da gestire. Se invece fosse sospesa a fine anno potremmo andare avanti abbastanza tranquillamente”. Lo ha detto Roberto Cingolani, ministro della Transizione Ecologica, parlando dei provvedimenti del dl Energia. Nella intervista a Repubblica, Cingolani aggiunge in merito ai pagamenti in rubli del gas che “serve un indirizzo chiaro, univoco per tutti gli stati membri da parte della commissione europea, anche perché in assenza di una direttiva europea chiara la responsabilità verrebbe scaricata sui singoli governi o sulle oil and gas company. Occorre quindi una decisione politica. Poi se la decisione non fosse ancora matura, si potrebbe prendere un po’ di tempo per capire meglio le questioni legali, ma di tempo non ce n’è tanto”.
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