“Bisogna anche ascoltare il territorio e noi lo faremo”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, parlando del rigassificatore di Piombino. Al Corriere della Sera ha spiegato: “Non è che possiamo farci carico dei ritardi degli altri governi. È chiaro che dobbiamo assolutamente garantire che ci siano due rigassificatori galleggianti, il primo entro aprile, il secondo nella seconda parte dell’anno. Lavoriamo su misure compensative per far capire ai cittadini che non vogliamo creare un’altra violenza al territorio dopo le inadempienze che hanno subito in passato”. E ancora: “Si deve fare comunque nel Nord Tirreno, ma io credo che si possa fare a Piombino. Bisogna soltanto agire con modalità diverse del passato, dove sono state fatte promesse non mantenute”.
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