“Celebrare oggi la Giornata del Mare ha senso solo se alle parole si accompagnano i fatti. Sono passati quattro anni dall’approvazione della legge Salvamare e ancora attendiamo i decreti attuativi. Il Ministro Pichetto Fratin faccia il suo dovere. È un ritardo inaccettabile, che continua a pesare sull’ambiente e sull’impegno concreto per proteggere i nostri mari”. Lo dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Sergio Costa, che aggiunge: “La Salvamare è una legge di buonsenso e civiltà: consentirebbe ai pescatori di portare a terra i rifiuti accidentalmente raccolti in mare, anziché essere costretti a ributtarli in acqua per non incorrere in sanzioni. È un piccolo gesto che può fare una grande differenza nella lotta all’inquinamento da plastica, uno dei principali flagelli del nostro ecosistema marino. Inoltre, con i decreti attuativi si darebbe il via alla corretta gestione dei rifiuti spiaggiati e a programmi di coinvolgimento della società civile, come le associazioni ambientaliste. Poi si inserirebbe, finalmente, l’educazione ambientale nella scuola dell’obbligo consentendo ai giovani di essere sempre più parte attiva della tutela del Pianeta. Il ministro apponga la firma, è l’unica cosa che ancora manca. Faccia presto. Faccia subito”, conclude Costa.
Nel colloquio telefonico con Vladimir Putin "abbiamo anche dedicato molto tempo a parlare di commercio…
"Al termine della conversazione, abbiamo convenuto di convocare un incontro tra i nostri alti consiglieri…
Il presidente Putin e io ci incontreremo poi in una località concordata, Budapest, in Ungheria,…
Per il CESE, il coinvolgimento dei giovani non è più opzionale. Il Comitato ha lanciato…
Tra i partecipanti al World Food Forum (WFF) di questa settimana a Roma c’è anche…
Per il secondo giorno consecutivo, sono state imposte interruzioni di corrente in tutta l'Ucraina a…