A maggio, come mostrato dagli ultimi dati dell’indice Pmi redatti da S&P Global, l’economia dell’eurozona ha registrato il terzo mese consecutivo di incremento dell’attività, con una crescita accelerata che ha toccato un picco in un anno. Le condizioni più forti della domanda hanno sostenuto maggiori volumi di produzione e di assunzioni, ed anche la fiducia delle aziende è migliorata per la settima volta nel corso degli ultimi otto mesi. I recenti andamenti dei prezzi hanno mostrato un rallentamento del tasso d’inflazione sia dei prezzi d’acquisto che di vendita, restando però al di sopra delle rispettive medie pre-pandemiche.
Nel dettaglio l’Indice Pmi della produzione composita dell’Eurozona destagionalizzato, che consiste in una media ponderata dell’indice manifatturiero e dell’Indice legato ai servizi, a maggio è aumentato, così come accade mensilmente dall’inizio del 2024, e ha toccato il valore massimo in un anno con 52.2 da 51.7 di aprile. In generale ciò indica il maggior incremento delle attività economiche dell’eurozona da maggio 2023, nonché un valore solo lievemente inferiore alla media storica dall’inizio della raccolta dati nel 1998.
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