Il gigante statunitense dei chip Nvidia vuole creare una base in Vietnam per sviluppare l’industria dei semiconduttori, come ha dichiarato il suo amministratore delegato al governo vietnamita. Jensen Huang, capo del gigante della Silicon Valley, è in visita nel Paese del sud-est asiatico con l’obiettivo di incrementare gli investimenti nell’industria dei chip in rapida crescita. Durante un incontro con il premier Pham Minh Chinh, Huang ha dichiarato che Nvidia vuole stabilirsi nel Paese, dove ha investito circa 250 milioni di dollari. Diversi giganti dei chip hanno lanciato o ampliato le operazioni in Vietnam, tra cui due aziende sudcoreane.
In ottobre, Amkor ha inaugurato un impianto di confezionamento da 1,6 miliardi di dollari e Hana Micron ne ha aperto un altro un mese prima, per un costo di 600 milioni di dollari. Durante una visita ad Hanoi a settembre, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è impegnato ad aiutare il Paese a sviluppare le proprie capacità e ad aumentare la produzione. Le perturbazioni della catena di approvvigionamento globale e le preoccupazioni per la dipendenza degli Stati Uniti dalla Cina per le risorse strategiche stanno spingendo gli investimenti nell’industria dei semiconduttori vietnamita, in rapida crescita. Qui oggi ci sono circa 6.000 ingegneri nel settore, ma si punta punta ad averne 50.000 entro il 2030.
(AFP)
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