“Nel 2023 la produzione interna di energia elettrica è uguale a 44,9 GWh per 10 mila abitanti, in diminuzione del 6,7 per cento rispetto al 2022. Tra le produzioni rinnovabili si rilevano incrementi consistenti per il fotovoltaico (+9,2 per cento), l’eolico (+15,4 per cento) e l’idroelettrico (+42,7 per cento), che recupera il minimo storico registrato nel 2022. Si evidenzia, invece, una diminuzione delle bioenergie (-9,1 per cento) e della produzione geotermoelettrica (-2,5 per cento). Nel complesso, la produzione nazionale, insufficiente da sola a soddisfare i consumi interni, è stata coperta per il 55,4 per cento dalla produzione termoelettrica non rinnovabile, per il 15,9 per cento dalla produzione idroelettrica e, per il restante 28,7 per cento, dalle altre fonti rinnovabili. L’Italia si colloca al di sotto della media Ue (61,3 GWh per 10 mila abitanti; -2,9 per cento, rispetto al 2022)”.
E’ quanto emerge dalla sintesi del rapporto 2025 “Noi Italia, 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo”, diffuso da Istat.
"1È davvero possibile che si stiano facendo grandi progressi nei colloqui di pace tra Russia…
La pianificazione idrogeologica come strumento essenziale per la sicurezza del territorio e la gestione del…
Secondo i dati dell'Ice di Londra, i prezzi del gas in Europa sono scesi sotto…
Nel 2024, il 16,2% della popolazione dell'Unione europea (72,1 milioni di persone) era a rischio…
Il Commissario europeo per i Trasporti sostenibili e il Turismo, Apostolos Tzitzikostas, ha visitato il…
"Questa settimana la Corte dei Conti depositerà le motivazioni che hanno portato a negare la…