Eugene Maniakhine, direttore generale dell’impianto di raffinazione che si trova a Priolo nell’area industriale di Siracusa e controllato dalla svizzera Litasco a sua volta controllata dal colosso russo Lukoil, ha rilasciato un’intervista a Il Sole 24 Ore in cui spiega che “le nostre riserve di petrolio sono sufficienti per mantenere la raffineria in funzione per diversi mesi. Questo greggio in gran parte non proviene dalla Russia”. E poi aggiunge: “Abbiamo rispettato le sanzioni e le rispetteremo: non prendendo più il petrolio russo. Lo prenderemo altrove”. Poi Maniakhine annuncia l’idea di cedere la raffineria entro l’anno: “In effetti stiamo negoziando la vendita. Gli accordi possono essere raggiunti il prima possibile. Come ho detto siamo in discussione e se c’è la discussione significa che c’è l’idea di vendere. Pensiamo che l’accordo per la vendita può essere concluso in beve tempo”.
Nel 2023, i porti marittimi dell'Unione europea hanno gestito circa 3,4 miliardi di tonnellate di…
"Sì, confermo" che a dicembre arriverà l'approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di…
“Alis dà orgogliosamente il benvenuto a Gse Italia, parte di Gse Group, il player di…
“La mobilità sostenibile e la sicurezza stradale sono temi fortemente attenzionali dal Cnel e in…
“Questo è un dibattito ideologico e scientifico”. Così il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica,…
“A quanto ammonta l'opera? La cifra sulla quale abbiamo ragionato finora è 12 miliardi, che…