L’istituto di ricerca australiano Institute for Economics and Peace ha recentemente pubblicato il suo rapporto annuale Global Terrorism Index 2025. Il rapporto valuta l’impatto degli attacchi terroristici in 163 paesi, in base al numero di incidenti, morti, feriti e perdite di proprietà. Il Marocco si distingue in questo rapporto perché è classificato tra i paesi “senza impatto terroristico”, con un punteggio pari a 0. Ciò conferma che nel 2024 non è stato registrato alcun incidente terroristico, consolidando così la sua reputazione di “nazione preservata dalle minacce terroristiche dirette”. Con questa performance, il Marocco si classifica al 100° posto nel mondo, condividendo questo posto con molti altri paesi. Al contrario, i paesi in cima alla lista sono quelli che soffrono maggiormente il terrorismo.
Il Global Terrorism Index, lanciato nel 2012, si basa sui dati del Global Terrorism Database dell’Università del Maryland negli Stati Uniti e permette di monitorare l’evoluzione degli attacchi terroristici nei paesi presi in esame dal rapporto.
Insieme al Marocco, anche altri quattro paesi arabi (Mauritania, Kuwait, Qatar e Sudan) hanno ottenuto un punteggio pari a zero, il che indica che non hanno dovuto affrontare alcuna minaccia terroristica per almeno cinque anni. Il rapporto evidenzia che l’impatto del terrorismo è leggermente aumentato in Medio Oriente e Nord Africa nel 2024. Tuttavia, la situazione varia notevolmente da paese a paese: nove nazioni hanno visto la loro situazione migliorare, mentre sette hanno visto un peggioramento. Il numero totale di episodi terroristici nella regione è diminuito leggermente, passando da 666 nel 2023 a 618 nel 2024, mentre il numero di decessi si è dimezzato, passando da 2.083 nel 2023 a 1.058 nel 2024.
Nel Nord Africa, l’Algeria si colloca al 42° posto a livello mondiale, seguita da vicino dalla Tunisia al 43° posto, tra i paesi a basso rischio di minacce terroristiche. La Libia, da parte sua, si classifica al 53° posto tra i paesi con una minaccia terroristica molto bassa.
Il Burkina Faso è al primo posto tra i paesi più colpiti dal terrorismo al mondo, seguito da Pakistan, Siria, Mali, Niger, Nigeria e Somalia.
Il rapporto sottolinea che il terrorismo rimane una minaccia globale persistente: in questo senso il 2024 segna un altro anno di cambiamenti nelle modalità operative e di sfide in continua evoluzione, con l’espansione della portata geografica delle attività terroristiche. Il numero di paesi che hanno subito almeno un incidente terroristico è aumentato da 58 a 66, la cifra più alta dal 2018. Per la prima volta in sette anni, più paesi hanno sperimentato un peggioramento rispetto a quelli che hanno mostrato un miglioramento, con 45 paesi che hanno segnalato un aumento dell’impatto del terrorismo, mentre solo 34 hanno registrato un miglioramento.
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