Secondo quanto riferisce ‘Africa e Affari’, la compagnia britannica Predator Oil & Gas ha confermato il potenziale giacimento di idrocarburi del sito di Guercif, nel Nord-Est del Marocco, grazie all’identificazione di una formazione geologica carbonatica durante le valutazioni condotte sul pozzo Mou-5. Lo ha annunciato l’amministratore delegato della società, Paul Griffiths, che ha anche comunicato l’intenzione di aprire il capitale del progetto a un partner locale. “Vogliamo un partner che condivida la nostra visione e che abbia bisogno di gas”, ha dichiarato Griffiths, citato dall’agenzia Ecofin. L’obiettivo è quello di attirare investimenti per rafforzare le operazioni e accelerare la prossima fase esplorativa, che prevede attività mirate sui carbonati giurassici e la verifica di una sacca di gas già individuata nel pozzo Mou-3. Il progetto si colloca in una fase di crescente attenzione del Marocco verso la transizione energetica e lo sviluppo del settore del gas naturale, con l’obiettivo di diversificare il mix energetico nazionale e rafforzare la sicurezza degli approvvigionamenti.
"Buon incontro con John Elkann di Stellantis e Ferrari. La crescita del mercato dei veicoli…
Il primo ministro canadese Mark Carney ha annunciato che martedì si recherà a Washington per…
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva, il Ddl Pichetto in materia di…
"Bisogna fare un lavoro importante, non solo sui social network, ovviamente, ma anche su tutte…
"L'Europa ha fatto già tanto, ma i risultati non sono quelli sperati dal punto di…
"L'industria culturale è una delle più grandi industrie d'Europa. Forse le persone non lo sanno,…