“Siamo in mezzo a due mondi quasi contrapposti. Quello dei ciclisti è più rilevante di quanto si immagini e crescerà sempre di più. Chiede alcune cose precise, tra cui la città a 30 all’ora. Dall’altro il mondo degli automobilisti che di questo limite non vuole saperne. Penso che qui, come in molte altre città, ci si arriverà a specifiche zone 30, partendo dalle vie davanti alle scuole e applicandolo con rigore anche grazie agli autovelox che vogliamo installare”. Lo dice Giuseppe Sala, sindaco di Milano, parlando di mobilità a Milano. Nell’intervista a Repubblica prosegue parlando dell’Area B e dei risultati che sta dando: “I dati li renderemo pubblici nelle prossime ore, ma non concordo con alcune conclusioni sommarie. Anche se ci fosse lo stesso numero di ingressi, dalle nuove rilevazioni abbiamo visto che sono cambiate le auto che entrano e sono in generale meno inquinanti. E a chi contesta i risultati chiedo: quanti accessi in più avremmo avuto senza Area B? Sono misure che tutte le grandi città stanno prendendo, ma i cui effetti si vedono a medio-lungo termine”.
L'Italia è pronta a finalizzare il dodicesimo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina su munizioni e…
Cassa Depositi e Prestiti Spa comunica che, in data odierna, l'agenzia Fitch Ratings ha confermato…
"L’incontro tra Governo e organizzazioni sindacali sulla situazione dell’ex Ilva, inizialmente previsto per martedì 28…
Secondo l'ultima indagine dell'Università del Michigan, la fiducia dei consumatori statunitensi a ottobre cala a…
Secondo i primi dati flash dell'indice Pmi redatto da S&P Global, la crescita dell'attività economica…
Altri studi hanno poi certificato una correlazione tra il passaggio da ora legale a ora…