I paesi della Nato si sono impegnati a investire il 5% del loro Pil in difesa e sicurezza entro il 2035. E’ quanto si legge nella dichiarazione finale del vertice in corso all’Aia. Nel dettaglio, gli alleati intendono destinare “almeno il 3,5% del PIL all’anno” alla spesa militare e un ulteriore 1,5% alla sicurezza più ampia, come la “protezione delle infrastrutture critiche” e la difesa delle “reti”.
(AFP)
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