“Ho predisposto un disegno di legge che presto andrà in Parlamento, in questo momento è per i pareri, confido che entro fine di quest’anno il disegno di legge diventi legge dello Stato. Noi vogliamo accompagnare ma anche accelerare, accompagnare significa con il disegno di legge che prevede non solo la scelta di andare verso il nucleare da fissione e poi da fusione, ma anche la previsione di avere un ente di controllo, di avere le procedure di permitting, di avere una parte di studio, di formazione, sia quella molto alta che va accompagnata, sia la formazione vera e propria della parte manuale, più manuale, più tecnica, questo per far sì che nel momento in cui vi sia la prima disponibilità probabilmente”. Così il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine della presentazione del primo magnete per il progetto DTT nello stabilimento di ASG Superconductors della Spezia.
“Probabilmente ce ne avremo dei piccoli reattori da fissione, quelli a terza generazione, terza generazione avanzata, per poi arrivare alla fissione di quarta generazione, quelli con raffreddamento a piombo e quindi cominciare ad affiancare nella produzione di energia al nostro paese anche da fonte nucleare e poi appena dopo l’eldorado della fusione”, precisa.
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