A un anno dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, le esportazioni di greggio statunitense continuano a registrare forti volumi. Nel 2022 hanno segnato un anno record, grazie al mix di un aumento della domanda dall’Europa e un’offerta aggiuntiva dalla maggiore produzione statunitense. Le esportazioni totali di greggio Usa lo scorso anno sono state in media di 3,602 milioni di barili al giorno, in aumento rispetto al record precedente stabilito nel 2020 di 3,166 milioni di barili al giorno, secondo i dati ufficiali dell’US Census Bureau, divulgati da S&P Global Commodity Insights.
Da marzo a dicembre 2022 le esportazioni di greggio degli Stati Uniti verso l’Europa sono state in media di 1,557 milioni di barili al giorno, superando anche quelle verso l’Asia nel periodo che è stato in media di 1,548 milioni di barili al giorno, hanno mostrato i dati del Census Bureau.
I volumi delle esportazioni di greggio statunitense – sottolinea S&P – hanno mantenuto il loro slancio nel 2023, con flussi nella settimana terminata il 17 febbraio riportati a 4,597 milioni di barili al giorno, il secondo livello di esportazioni settimanali più alto riportato dalla US Energy Information Administration nel 2023.
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