Si è svolta in videoconferenza la 53a riunione del Comitato ministeriale congiunto di monitoraggio (JMMC) dell’Opec, che ha mantenuto stabili gli impegni produttivi dei Paesi esportatori di greggio. “Il JMMC ha esaminato i dati sulla produzione di petrolio greggio per i mesi di gennaio e febbraio 2024 e ha notato l’elevata conformità per i paesi Opec e non Opec partecipanti alla Dichiarazione di cooperazione (DoC)”, si legge nel comunicato stampa finale. “Il Comitato ha accolto con favore l’impegno della Repubblica dell’Iraq e della Repubblica del Kazakistan a raggiungere la piena conformità e a compensare la sovrapproduzione. Il Comitato ha inoltre accolto con favore l’annuncio della Federazione Russa secondo cui i suoi aggiustamenti volontari nel secondo trimestre del 2024 si baseranno sulla produzione anziché sulle esportazioni”, prosegue la nota. “I paesi partecipanti con volumi di sovrapproduzione in sospeso per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024 presenteranno i loro piani di compensazione dettagliati al segretariato dell’Opec entro il 30 aprile 2024”.
(Segue)
Produzione ai massimi da 9 anni e consumi da record. Le ultime previsioni mondiali sui…
"Un nuovo federalismo pragmatico è l’unica strada percorribile". Lo dice l'ex premier, Mario Draghi, ricevendo…
“Oggi, la prospettiva per l’Europa è tra le più difficili che io ricordi. Quasi ogni…
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha preso parte questo pomeriggio a una riunione della…
La coalizione dei Volenterosi agirà per "togliere il petrolio e il gas russi dal mercato…
Le aspettative di inflazione per il prossimo anno sono scese dal 4,7% del mese scorso…