“La vicenda dei dazi in sé è il sintomo di un mutamento epocale del quadro dello scambio. Gli Stati Uniti, che con il presidente Clinton hanno voluto la globalizzazione, con l’amministrazione Trump hanno fatto marcia indietro. Stiamo tornando quindi all’impensabile fino a a qualche anno fa”. Lo dice il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, all’assemblea annuale degli associati dell’Abi.
“Ci interroghiamo sugli approvvigionamenti di materie prime, specie quelle critiche, aree mercantili nostre da cui escluderne altre – aggiunge -. Da solo quanto è bastato nella storia economica ogni volta a generare mutamento profondi della struttura dei prezzi e degli equilibri delle imprese e delle finanze statali, per non parlare poi della guerra. Siamo passati dal dovere esclusivo della conversione energetica alla conversione verso l’industria delle armi. E guardate bene che non do giudizi di valore – continua Giorgetti -. Vi prego solo di considerare la velocità e la sorpresa di questa inversione impensabile soltanto due anni fa”.
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…