“Se noi andiamo oggi sulla strada di iniziare a parlare di proroghe non realizziamo nessun obiettivo. Per quanto mi riguarda l’obiettivo è il 30 giugno 2026. E’ evidente che ci saranno verifiche. Siamo la nazione che ha avuto l’assegnazione più alta di risorse ma anche in testa a tutte le rate liquidate, alle rate presentate e agli obiettivi raggiunti. Un certo pessimismo che si vede oggi diffuso rispetto al Pnrr mi sembra un catastrofismo inutile”. Così il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr Tommaso Foti ad Atreju. “Ma Non siamo noi che diamo la proroga, deve venire dall’Europa”, aggiunge.
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